La mostra

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In occasione del Cinquantesimo anniversario dell'Alluvione di Firenze del 1966, l'Istituto degli Innocenti ricorda questo evento attraverso la Cronaca scritta da Don Attilio Piccini, allora parroco dell’ente, nella quale sono narrati i drammatici momenti vissuti dall'Ospedale al cui interno erano ospitati oltre 200 bambini.
Con questa mostra si intende ricostruire quanto accadde in quei giorni, fatti che all'epoca non ricevettero l'attenzione degli organi di informazione, in quanto i riflettori puntarono soprattutto sui gravi danni riportati dalle più importanti istituzioni culturali della città, come ad esempio la Biblioteca nazionale. L'Istituto, invece, non ebbe danni alle opere d'arte, ma l’acqua invase comunque i locali più bassi, danneggiandone la sede monumentale brunelleschiana e travolgendo tutto ciò che era necessario a garantire l'accudimento dei bambini; la Cronaca ci permette di far conoscere come si operò per proteggerli e procurare loro quanto necessario in una città sconvolta. Ripercorrere oggi questo documento è anche un modo per ringraziare tutti coloro che si prodigarono per aiutare l’Ospedale e i suoi piccoli ospiti. Ma è anche un modo per promuovere il patrimonio archivistico dell'Istituto, conservato fin dalla sua fondazione, dando seguito così al percorso intrapreso negli anni Ottanta per il riordino e la valorizzazione della documentazione, oggi consultata non solo da studiosi, ma anche da persone alla ricerca delle proprie origini.