2. Corre voce che in Piazza del Duomo .....

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L'acqua giunse in Piazza SS. Annunziatazoom
L'acqua giunse in Piazza SS. Annunziata

L’ondata di acqua e fango che si era riversata su Firenze nella notte fra il 3 e il 4 novembre colse di sopresa la popolazione, ignara del pericolo, che rimase praticamente isolata nelle proprie case senza luce, le linee telefoniche interrotte ..... (Una città sott'acqua)

Anche nella "casa dei bambini", le notizie circolarono inizialmente attraverso poche e confuse voci. Quasi un passaparola che scandì, ora dopo ora, il costante crescere delle acque e il parallelo e drammatico passaggio alla consapevolezza di quanto stava accadendo.
Alle ore 8 del mattino del 4 novembre il sottofattore della Fattoria di Figline, di proprietà dell'Istituto, riferì di un'ondata d'acqua paurosa che si era abbattuta sulla fattoria devastando il pollaio e distruggendo le vigne; poco dopo, intorno alle ore 9, altre voci informarono la comunità degli Innocenti che l'Arno era straripato a Santa Croce e a Ponte Vecchio, giungendo poi in Piazza del Duomo. Ancora nessuno in casa, a parte forse Don Piccini, sembrava però preoccuparsi troppo del pericolo! (Piove a dirotto).
Invece la vicina via degli Alfani era un rivolo di nafta nera e puzzolente, a S. Ambrogio e in via dell'Oriuolo c'era un fiume in piena. Prima di mezzogiorno l'acqua giunse in piazza SS. Annunziata, invadendo via dei Servi e via dei Fibbiai.
L'incredulità lasciò allora il posto alla consapevolezza del disastro; ma non c'era tempo per aver paura! Bisognava pensare a mettere in salvo i bambini (I nostri bambini), a recuperare quanto non era andato distrutto (Non è facile mantenere la calma, ma ce la facciamo). L'acqua intanto continuava a salire e dopo qualche ora raggiunse i 40 cm. Scorreva veloce in via della Colonna dove, a gran forza, sfondò i portoni e i cancelli dell'Istituto, trascinando macchine e altro nel suo cortile.
Il suono assordante dei clacson delle macchine semisommerse e il fetore della nafta, accompagnava la fiumana di acqua e fango. Solo a sera, fra le ore 20,45 e le ore 22, il livello dell'acqua iniziò a calare, liberando prima le vie adiacenti e poi la piazza della SS. Annunziata. Alle prime luci dell'alba l'acqua era scesa a 15 cm.


Cronaca del 4 novembre, ore 10,30: Dicono che a S. Ambrogio, via dell'Oriuolo etc.. c'è un fiume che corre verso di noi. Anche via degli Alfani è invasa dall'acqua. Piove a dirotto. Mi sono recato a vedere: via degli Alfani è un rivolo di nafta nera e puzzolente.

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