9. Avremo un bel ricordo di loro
print this pageNei giorni successivi allo straripamento dell'Arno, un vero e e proprio fiume di solidarietà si riversò su Firenze, andando anche a compensare il ritardo con cui arrivarono i soccorsi istituzionali. (Una città sott'acqua)
Anche attorno alla Comunità degli Innocenti presero forma sentimenti di empatia e generosità da parte di singoli cittadini, ditte, enti e associazioni.
La Cronaca registra con cura l'invio costante di cibo, indumenti, farmaci, disinfettanti, donazioni in denaro da parte di privati, così come l'arrivo e la partenza di tanti giovani volontari (adibiti alla pulizia e alla disinfezione dei locali alluvionati e dei mobili, al recupero dei materiali dell'Archivio), il lavoro svolto dai militari, dalla Misericordia, dai pompieri, dalla Croce Rossa ... A tutti loro, alcuni conosciuti per nome altri rimasti anonimi, si aggiunse il lavoro e la dedizione di tutto il personale dell'Istituto!
Nella sezione sottostante, abbiamo cercato di ricomporre degli "elenchi della generosità" non per ricordare il singolo dono o la singola azione, ma per sottolineare i tanti gesti di altruismo, generosità e affetto che quotidianamente, ora per ora, furono rivolti all'Ospedale e ai suoi piccoli ospiti.
Questi "elenchi" restano aperti ad accogliere tutti coloro che sono sfuggiti alla registrazione di quei momenti o alla nostra lettura! (Collabora con noi)